Un nuovo rapporto preparato dalla Indo-German Partnership for Innovative Solar Technologies fornisce una panoramica completa del potenziale dell’energia solare galleggiante in India e prevede la capacità solare installata in India per il periodo dal 2024 al 2040. Il nuovo rapporto mostra che l’entroterra indiano i corpi idrici hanno il potenziale tecnico per trasportare 206,7 GWp di capacità di energia solare galleggiante.
Il gruppo di ricerca ha utilizzato dati basati su GIS su tutti i corpi idrici in India (in chilometri quadrati) in riferimento al programma Copernicus della Commissione europea.
Dopo il filtraggio, il set di dati include corpi idrici con un'area utilizzabile superiore a 0,015 chilometri quadrati e disponibile per 12 mesi, ma esclude le aree protette. 0,015 chilometri quadrati è la superficie d'acqua necessaria per installare un fotovoltaico galleggiante da 1 MW.
Il Madhya Pradesh ha il potenziale di sviluppo più elevato con 40.117 MWp, seguito dal Maharashtra con 32.076 MWp.
Il progetto è stato lanciato sotto la direzione del Ministero indiano per le energie nuove e rinnovabili e finanziato dalla Federazione tedesca per la cooperazione internazionale (GIZ). Il progetto è guidato da EY LLP, con CSTEP e l'Istituto Fraunhofer per l'energia solare come partner del progetto.
In uno scenario conservativo, si prevede che l’India installerà un totale di 30 GW di capacità solare galleggiante tra il 2024 e il 2040, afferma il rapporto. Si presuppone che 1 MW di fotovoltaico flottante richieda una spesa in conto capitale equivalente al costo livellato dell’energia (LCOE) di 4,32 INR (0,052 dollari USA)/KWH.
Il team di ricerca ipotizza una riduzione del 2,5% delle spese in conto capitale annuo, che porterà a un graduale calo del LCOE per gli impianti fotovoltaici galleggianti, a partire dal 2024 e proseguendo fino al 2040. Si prevede che il LCOE scenderà a 3,72 INR / KWH entro il 2030 e a INR 2,90/KWH entro il 2040.