Gli elettori svizzeri hanno approvato una nuova normativa sull’energia elettrica che rende obbligatoria per i grandi edifici l’installazione di impianti fotovoltaici per sostenere la comunità elettrica e incoraggiare l’autoconsumo collettivo dell’energia.
Il 68,72% degli svizzeri ha votato a favore di una nuova regolamentazione sull'elettricità per accelerare lo sviluppo delle energie rinnovabili. La legge prevede nuovi incentivi per lo sviluppo della produzione di energia fotovoltaica e nei nuovi edifici con una superficie superiore a 300 metri quadrati è obbligatorio installare impianti solari sul tetto o sulle pareti esterne.
Gli Stati possono estendere questo requisito agli edifici con una superficie non superiore a 300 metri quadrati.
Swissolar, un'associazione industriale svizzera, ha dichiarato in un comunicato stampa: "La legge sull'elettricità del Ministero pone le basi necessarie per una crescita continua della produzione di energia solare, localizzata principalmente negli edifici e nelle infrastrutture e fornita da impianti altamente efficienti in inverno". L'energia solare diventerà, accanto all'energia idroelettrica, il secondo pilastro dell'approvvigionamento energetico svizzero.
Le nuove norme sostengono inoltre le comunità elettriche locali e ampliano i gruppi di autoconsumo. I gestori delle reti di distribuzione devono vendere ai clienti più elettricità proveniente da fonti rinnovabili locali.
Secondo Swissolar, la Svizzera installerà più di 1,5 GW di impianti fotovoltaici entro il 2023.